Questa mattina stavo correndo sul vialetto che porta al cimitero di Rivoltella. Ad un tratto ho percepito l'odore dei cipressi ed in un istante il mio cervello mi ha catapultato alla mia infanzia, quando andavo a giocare al cimitero di Desenzano ed ancora passavo tra le due colonne di marmo che ci sono all'entrata. E' stato un attimo... ma è stato davvero molto intenso e piacevole. Oggi durante il pranzo per la comunione di Cecilia, Gigi ed i suoi pargoletti hanno avuto un bel confronto su ciò che differenzia l'uomo dalle macchine.... o almeno penso visto che ho percepito solo alcuni passaggi. Penso che ciò che ci differenzia dalle macchine siano le emozioni e che sia giusto farci delle domande, come chiederci dove siamo diversi dal computer. Farci domande ci serve per avere consapevolezza. La consapevolezza ci aiuta a vivere meglio. O no? Adesso ci penso ancora un po'!