Post aziendali

Ieri mi sono ricordato nuovamente come non sia per nulla semplice scrivere post aziendali senza cadere nella banalità di una mera promozione di un PROPRIO prodotto o servizio.

In alcuni casi il compito può sembrare semplice come ad esempio il post che ho scritto ieri sull'Ozono per piscine visto che siamo in una fase di mercato in cui qualsiasi promozione va bene, vista la scarsissima domanda
Sembra inoltre semplice perchè si ha la possibilità di parlare di qualcosa in cui realmente si crede in quanto è al momento il metodo più efficacie, economico ed a minor impatto ambientale che ci possa essere per il trattamento delle piscine.

Però poi alla fine dell'articolo avrei voluto specificare che il nostro prodotto è meglio di altri prodotti che sono di dubbia provenienza, non collaudati e privi di garanzie e sicurezze. O meglio dire qualcosa del tipo: chiedete informazioni e garanzie al vostro installatore.... che sarebbe stato come dire che altri le le danno!

Avrei dovuto farlo? Meglio mettere in guardia il consumatore o meglio rassicurarlo non affrontando direttamente il problema? E' meglio che si sviluppi il mercato dei generatori di ozono riducendo l'utilizzo/stoccaggio/scarico di prodotti chimichi ritenuti dannosi per la salute o meglio che non si sviluppi per evitare che prodotti non sicuri possano arrecare danno diretto anche ad una sola persona?

Ho creduto fosse meglio non affrontare il problema, confidando nel buon senso di distributori e produttori che offrano prodotti all'altezza, collaudati, certificati e non di bassa qualità. Confido anche che i consumatori siano ormai consapevoli che occorra chiedere ai produttori/installatori la documenzione del caso e tutte le garanzie necessarie.

Non lo ho scritto perchè ritengo sia più importante dimostrare e rafforzare ogni giorno la reputazione personale e dell'azienda attraverso ciò che si fa, non attraverso ciò che si dice solamente: questo è ciò che fa la differenza. Dire ciò che si fa e fare ciò che si dice. Questo è quello su cui bisogna investire.

Commenti

Daniel ha detto…
Bisognerebbe leggere il post prima, ma penso che se parlandone accennassi ai vantaggi e agli svantaggi dell'ozono, del processo di produzione e dei rischi connessi. Soprattutto perché leggendo ozono uno pensa subito al buco e magari si immagina che se lo rilascia la macchina sia dannoso per l'ambiente. E quindi nel post si spiega che il prodotto non ha molti effetti negativi in meno delle alternative sul mercato, ma ci sono comunque dei rischi connessi qualora venisse trattato diversamente da come prescritto da alcune procedure certificate. Se poi dire che il proprio prodotto le ha.
Io ricordo ad esempio il sito della Ralf Lauren che spiegava come riconoscere un buon tessuto. Poi non ricordo se loro hanno parlato dei propri prodotti, ma mi ha rassicurato come consumatore pensare che quel "mio fornitore" se ne intende e in più mi dà degli strumenti per valutare i tessuti in generale.
È altrettanto importante trasmettere un linguaggio tecnico al lettore che così, sapendo come si chiamano le cose rilevanti, poi si sente più sicuro di chiedere e di informarsi.
Atta Rehman ha detto…
Great post, I admire the writing style :) A little off topic here but what theme are you using? Looks pretty cool.
CCTV Karachi

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