New Adventure in HI-FI!

Oggi ero un po’ nervoso perché Laura doveva fare l’ecografia del secondo mese e la traslucenza nucale, una tecnica che si usa negli ultimi anni, insieme al Tri-test, per vedere se vi sono problemi nel feto. Meno nervoso che in quelle precedenti di Giorgia e Matteo, ma sempre un po’ nervoso!

Già nella visita precedente il professore ci aveva detto che era tutto a posto… la sua assistente aveva pure aggiunto che vista la velocità del battito avrebbe dovuto trattarsi di un maschio.

Durante il viaggio ci siamo infatti chiesti ancora se sarebbe stato maschio o femmina. Io sostenevo che fosse maschio, mentre Laura femmina.

Dopo più di un’ora in sala d’attesa, con Matteo che non sapevamo più come tener buono, e Giorgia che faceva di tutto per agitarlo, siamo finalmente entrati nella sala per l’ecografia. Il caso ha voluto che anche questa volta ci fosse la stessa dottoressa che ci aveva annunciato il sesso di Matteo.

Da qui in poi la storia si svuota per me di ogni dettaglio. Ho in mente solo quello che ho visto appena il sensore ha attraversato la pancia di Laura!

Non sono un grande esperto di ecografie, ma quando ho visto due sacchi mi sono mancate le forze sulle gambe. Quando poi la dottoressa ci ha detto: “Ma durante l’ecografia precedente non vi hanno detto nulla?” e poi si è girata verso di me dicendomi “forse è meglio che si sieda”! a questo punto mi è caduto sulle spalle un macigno di qualche tonnellata.

A confronto le gambe che avevo alla fine della maratona di Reggio Emilia erano quelle di Stefano Baldini!

Anche Laura è rimasta scioccata a tal punto che siamo riusciti a scambiarci le prime parole dopo la galleria di Lonato (la visita era a Brescia!) dove le ho chiesto di ripetermi quello che aveva detto dopo quelle due frasi la dottoressa, visto che non l’avevo seguita molto!

In pratica aveva aggiunto che andava tutto bene, che un bambino era maschio mentre l’altro non si vedeva, quindi presumibilmente femmina.

Quindi avevamo ragione sia io che Laura! Cacchio!!!

Non sono certamente disperato, ma questo era del tutto inatteso! Ora mi devo riordinare un po’ le idee.

P.S. New Adventure in HI-FI è un album dei R.E.M., il mio gruppo preferito. Per cui spero sia di buon auspicio. Speriamo che le nostre notti non siano in HI-FI!